Inverno ucraino
Alcune immagini dell’inverno ucraino sono i primi giorni del 2008, le temperature oscillano da -8 a -15 gradi.
La storia di un viaggio in autobus dall’Italia all’Ucraina e ritorno, un viaggio tra temperature polari e paesaggi da favola.
Tra un albero che sembra costruito con il ghiaccio alla campagna ucraina completamente innevata sulla strada da Kiev a Uzhorod.
Le case e le strade prendono il sapore e la luce di una favola di Hans Christian Andersen…
Ancora strade, ancora neve, ancora ghiaccio ancora avventura.
Questo reportage fotografico è stato inviato da Stefano, utente del forum di Ucraina Viaggi, che in 6 giorni (4 di viaggio e 2 di permanenza), ha intrapreso questa avventura per abbracciare la sua ragazza.
11 Gennaio 2008 alle 15:47
sono foto molto belle e Stefano è stato un grande…l’avrei fatto anche io se avessi potuto farlo. L’amore può spostare le montagne ..basta volerlo…e per dirla tutta, un pochino sono invidioso di quello che ha fatto.
ciao a tutti
14 Gennaio 2008 alle 11:06
Mammamia…è incredibile, davvero non ho parole…è incantevole…
bravo Ste, hai fatto delle foto davvero belle.
Solo una persona che “ama” può vedere certe cose e, quindi, immortararle…
Un salutone
14 Febbraio 2008 alle 21:59
E bravo Stefano! Anche noi c’eravamo. Il clima era lo stesso, l’amore era diverso: il nostro bambino!
16 Febbraio 2008 alle 20:24
Ciao e veramete bello vedere queste foto, bravo e tanti complimenti!!
14 Aprile 2008 alle 11:32
Inverno ucraino veramente meraviglioso. Una delle cose che mi manca tantissimo. Fra qualche mese io e mio Stefano ritorneremo in paese da dove mi ha rapito… La vita li assolutamente diversa, ma non è per niente peggiore. E la gente molto piu buona.
Complimenti per il viaggio e grande saluto alla ragazza!
16 Maggio 2008 alle 07:55
grazie stefano di aver publicato le foto della mia nazione…Pensate che io ho vissuto li…andate a visitare che troppo ma troppo bello…..
28 Giugno 2008 alle 07:26
..io sogno di fare un viaggio in Ucraina d’inverno, deve davvero essere magnifica….ma la vera bellezza dell’ Ucraina, sta nell’animo della sua gente.
21 Luglio 2008 alle 12:00
veramente gli inverni nei villaggi sperduti non sono poi tanti romantici
21 Luglio 2008 alle 13:11
Ciao Vincenzo
in ogni caso sono solo punti di vista e comunque l’umore e la sensazione varia al variare del contesto.
Se ti trovi li con una bella influenza d’amore tutto prende un colore rosa confetto…
Saluti
29 Luglio 2008 alle 10:53
sono nata e cresciuta in questo paese… ringrazio a tutti per questi commenti bellissimi
un saluto di cuore
30 Luglio 2008 alle 13:09
Era il febbraio del 2005, quando per la prima volta attraversavo il confine a Krakovetz in un gelido inverno.
Ero partito presto da Gliwice sotto una vera tormenta, impaurito da cosa mi aspettava, ma quando guardavo Galyna seduta al mio fianco, vedevo i suoi occhi lucidi di gioia per tornare alla sua Patria, dalla sua mamma; solo per questo valeva la pena di andare avanti.
Passato Lvov ormai era l’imbrunire, ero accecato dai fiocchi copiosi che attraversavano l’orizzonte, seguivo le striscie che i camion con le gomme lasciavano nella neve, e adagio arrivai a Pisarivka, ormai era notte.
La mattina dopo verso le 6 andammo con Bogdan a cercare la nonna, era fuori con la mucca come gli altri 360 giorni dell’anno.
Secondo me e’ una Martire, consumata dal lavoro e dalla terra, ma con una dignita’ e una bonta’ da libro Cuore.
La trovammo mentre gia’ tornava dalla stalla lontana, piansi quando lei mi abbraccio’, era la prima volta che lo faceva da quando avevo sposato Galyna, capii finalmente che ero entrato nel suo cuore, che ero diventato il suo “genero”.
Ritornammo verso casa con grande gioia. L’immensa pianura Ucraina sommersa dalla neve e’ magicamente dolce, ma sa anche dare dei tristi ricordi, pensavo a quei ragazzi, i migliaia di impavidi alpini della ritirata di Russia nella seconda guerra mondiale. Devono aver passato un inferno. Chi e’ riuscito a raccontarlo lo ha scritto, io l’ho anche letto molte volte, ma mai potevo capire la loro sofferenza se qui non ci venivo.
Seguivano ogni giorno il sole per andare verso ovest e la notte la stella Polare, sempre avanti, chi si fermava era perduto.
Ora in questo ghiaccio ci sono anche io, qui ho trovato l’amore, nei boschi adornati dalle argentate biriose (betulle) questo amore non puo’ che crescere, e credete vi parlo con il cuore. Non posso dimenticare che questa neve ha le tracce di morte, ma e’ anche vero che a volte molte persone la neve, quella gelida e fredda la portano con loro nel cuore.
A presto amici Ucraini tornero’ prima possibile nella terra che mi da pace. ciao Svetlana, che questo mio ricordo ti possa dare un poco di serenita’.
Baci a tutti Mario.
17 Settembre 2008 alle 00:02
ciao a tutti mi piacerebbe andare in ucraina in dicembre per questo mezzo cioe in autobus pero non so il nome della compagnia chi fa questo tipo di viaggio.qualcuno mi puo aiutare?
17 Settembre 2008 alle 12:36
Ucraina viaggi non ha solo il blog fotografico ma anche un forum e un sito, il maggior problema è la pigrizia, fai funzionare il click del mouse e vedrai che trovi le risposte.
1 Ottobre 2008 alle 11:04
Conosco una donna ucraina e, come scrive Mario, ho finalmente capito cosa vuol dire avere un cuore grande e immenso.
La bontà, la generosità e l’amore infinito che sanno donare agli altri le meravigliose, adorabili e uniche donne ucraine non può essere quà descritto ma lasciato alla vostra immaginazione.
Un saluto ed un abbraccio a tutti voi. Vincenzo.
22 Ottobre 2008 alle 23:14
Sono coniugata con cittadino italiano da 8 anni. Sono orgoliosa della mia terra e paese Ukraina…80 voglia di tornare a casa.Saluto tutti amici Ucraini -Do zustrici! A presto!
23 Novembre 2008 alle 15:31
io sono stato in ucraina (Ternopil) in estate e mi sono divertito molto.
Ci sono bei posti da visitare e la gente è cordiale e simpatica. l’anno prossimo vorrei andarci di nuovo con Oksana - la mia compagna- . D’inverno comunque come si vede dalle foto deve essere proprio bella,specialmente se si va nei carpazi.
6 Novembre 2009 alle 19:43
23/08/2009 partenza dall’italia da solo senza compagnia, nemmeno buon giorno riuscivo a dire . Al ritorno12/09 2009 avevo impararato il nome della piazza . contare fino a dieci dire grazie e fare il verso degli animali per acquistare cibo.Meditavo per tre o quattro giorni, riposo totale .Ospite di persone non conosciute dall’italia ancora oggi 06/11/2009 non riesco a ricostruire la sua bonta’, ospitalita’stima,onesta’fratellanza,amore per gli altri, non ho parole per ringraziare ,l’emozione immenza di una vacanza per conoscere un popolo, che non riuscivo a capire i tanti sacrifici sostenuti lontani dal proprio paese, grazie a tutti vorrei che fosse anche tradotta in ucraino.Ferdinando
11 Dicembre 2010 alle 17:34
Veramente un paesaggio incantevole, io ho visitto l’ucraina (l’viv e dintorni) tante volte in estate, mi devo decidere a fare un tour invernale.
2 Febbraio 2012 alle 21:09
D’inverno questo paese diventa come un mondo fiabesco,la neve che brilla illuminata dai raggi di sole al mattino..Gli ragazzini che girano sulle slitte e tant’aria pura..mentre cammini sotto la nevicata e scopri un piccolo fiocco tutto delicato e particolare,ti sorprendi dalla bellezza e semplicità delle cose che ti circondano.