Kiev il 06 gennaio 2010, la vigilia del Natale Ucraino. Una grande nevicata e tanto ghiaccio rende le strade quasi inagibili. Si viaggia con molti problemi a velicità bassissime.
Una situazione meteo come non si vedeva da anni anche se l’Ucraina è abituata alla neve e al ghiaccio.
Una delle più importanti centrali nucleari ucraine si trova a Yuzhnoukrains’k nella regione di Nikolayev, sulla strada statale che passa da Nuova Odessa e conduce a Uman.
La costruzione di questa centrale nucleare ebbe inizio nel 1975 e prevedeva la realizzazione di 3 reattori nucleari, il primo entrò in funzione nel 1982, il secondo nel 1985 e il terzo nel 1989.
Questa è la frontiera che divide l’Ucraina dall’Europa, la frontiera di Chop in territorio ucraino o la frontiera di Dhanoy in territorio ungherese. Questa freontiera è una delle più importanti per i collegamenti stradali dall’Italia all’Ucraina, la strada più breve per raggiungere il confine attraversando la Slovenia e l’Ungheria.
I Carpazi sono una catena obbligata per chi si reca in Ucraina con l’automobile, una bella catena montuosa molto dolce che non crea assolutamente problemi durante la bella stagione ma molto innevata e difficile durante l’inverno. Queste foto rappresentano una piccola parte del viaggio del 15 settembre 2009. Leggi il resto di questo articolo »
Momenti di folclore ucraino, danze e coreografie per il 230esimo anniversario della nascita di una città, Mariupol, nell’Ucraina del sud.
La città si chiamava Zhdanov fino alla indipendenza dell’Ucraina dalla URSS anche se il suo nome era Mariupol dalla nascita.
Le prime immagini dal cuore della città, di fronte al teatro.
Una Kiev molto consueta, un po come i centri delle nostre città, sono immagini prese al volo nella splendida città di Kiev, rappresentano il lato femminile della metropoli ma non vogliono fare statistica, vogliono solo creare sensazioni.
Questa è una caratteristica di alcune spiagge del Mar D’Azov.
Nei momenti di alta marea e in particolar modo durante i mesi invernali, l’immediato entroterra si copre d’acqua che nel suo ritorno verso il mare o per evaporazione contribuisce alla formazione di questo “lichene” dalla caratteristica colorazione rosso scuro.
Il fiume Dnipro attraversa l’Ucraina e sfocia nel Mar Nero, è un fiume totalmente navigabile e una buona parte dei trasporti merci si svolge lungo il suo percorso, è ricco di porti e di servizi fluviali. Lungo 2.290 km, è il terzo fiume in Europa per la sua ampiezza dopo il Volga e il Danubio.
Anche quest’anno, come ormai tradizione, si è svolta a Odessa, Umorina 2009.
Una bella festa che ci ricorda il nostro carnevale ma diversa perchè indica gli scherzi del primo aprile e dato che sono scherzi è consuetudine usare maschere.
Completiamo il nostro viaggio a Kharkov, ecco altre immagini dell ex capitale ucraina.
Kharkov è sicuramente una città diversa, almeno diversa dalle altre città ucraine, anche l’aria è diversa, forse più pulita forse profuma di vecchi splendori.
