Taxi in Ucraina
La storia dei taxi in Ucraina è lunga e degna di nota. Appena si arriva all’eroporto Borispol, appena fuori del lungo corridoio che porta dalla Dogana al settore arrivi, siamo aggrediti da un centinaio di taxisti più o meno regolari.
Non dovete assolutamente impressionarvi, è il loro lavoro e visto che sono una moltitudine sono in continua competizione tra loro. Una particolare attenzione va rivolta ai taxisti non regolari, ce ne sono tantissimi onesti ma altrettanti truffaldini.
Le prime volte vi consiglio di passare tutta la marea di gente e andare nel mezzo della hall dell’aeroporto borispol dove c’è una reception ufficiale di taxi e chiedere a loro. In seguito, dopo qualche viaggio, avrete magari conosciuto un taxista che in fiducia saprà aiutarvi veramente.
Questa foto non rappresenta i taxi ufficiali attuali (risale a 4 anni fa) ma l’ho inserita perchè leggendo sulla portiera è riportata la sigla Vip Taxi molto fantascientifico per una vecchia Zigulì.
12 Giugno 2007 alle 22:16
bellissimo il taxi, io ne ho visti con dentro di tutto………anche vecchiette che riportavano a casa le capre disperse……..
1 Maggio 2010 alle 17:53
ciao questa foto di questo taxi sono ancora attuali
19 Settembre 2011 alle 11:20
Spero mi concediate il paragone .
Quando atterrammo a Lima nell’ 86 , io e il mio compagno fummo circondati in pochi secondi da almeno una decina di taxisti non ufficiali ( di quelli ufficiali neanche l’ombra ) Di regola bisogna contrattare sul prezzo e il parco macchine … meglio non commentare . Questo è ben tenuto . Se non ricordo male , c’erano in uso anche i pulmini che ti raccoglievano per strada .
19 Settembre 2011 alle 13:25
Si ma il mondo cambia e questa foto risale a 4 anni fa.
Adesso le cose sono cambiate in meglio e i tassisti fai da te devono anche stare attenti alla legge sul lavoro.
Comunque adesso difficilmente una Zigulì è un taxi almeno non nei grandi centri.
saluti