Ecco sono arrivate le tradizionali paste di pasticceria italiana, le sfoglie con all’interno mela, ricotta, cioccolato miele frutti di bosco, vengono chiamate le viennesi e sono molto apprezzate dai bambini ucraini che le mangiano di gusto.
Dopo quasi 10 anni dall’ultima volta, abbiamo nuovamente visitato l’altopiano che sovrasta Yalta e in Mar Nero di Crimea. Dal mio punto di vista si è perso molto della tradizione e tutto si è trasformasto in consumismo all’europea. Affollato di turisti, nella maggior parte ucraini e russi, qualche tedesco e pochi italiani.
Il Diorama di Sevastopoli è uno splendido esempio di rappresentazione della Guerra di Crimea durata 2 anni con la partecipazione di una armata italiana forte di oltre 18000 uomini e comandata dal generale Alfonso La Marmora. Il diorama rappresenta le truppe russe attaccate dalle truppe turche, inglesi, francesi e italiane nella guerra chiamata “questione d’Oriente” nel 1855.
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Forse per protesta come in certe strade di Kiev, dove insieme ai seni nudi delle Femen si contemplano i graffiti rivoluzionari ma anche come opere d’arte sicuramente di effetto e che esprimono il carattere e il pensiero degli artisti.
Kersoness, le rovine di una antica colonia greca, si trovano nella penisola autonoma di Crimea, nell’immediata periferia di Sevastopoli. Meta del turismo europeo per la sua struttura architettonica molto simile alle rovine delle città sulle coste mediterranee. Leggi il resto di questo articolo »
Sono chiamate le Catacombe di Odessa i cunicoli scavati nella roccia che si estendono per chilometri sutto la superficie di Odessa. Costruiti per l’estrazione di una pietra dolce, molto adatta per la costruzione di case per il suo alto grado di isolamento termico e acustico. Leggi il resto di questo articolo »
Hjunday, è il nuovo treno che dimezza i tempi di percorrenza tra Lviv e Kiev, tra Donetsk e Kiev, tra Kharkov e Kiev. Leggi il resto di questo articolo »
E’ arrivato quando tutti sapevano che doveva arrivare, l’Ucraina di gennaio e febbraio presenta sempre l’inverno dei climi continentali con le correnti gelate provenienti dalla Siberia.
Al contrario di quanto si racconta dai reportage spazzatura delle principali emittenti televisive, il freddo -15 fino a -30 è quasi una normalità e i morti ci sono sempre stati, i soliti alcolisti che si addormentano in mezzo alla strada dopo aver bevuto due bottiglie di vodka o i senza tetto che non hanno (per loro scelta) un tetto sotto cui dormire. Leggi il resto di questo articolo »
Siamo a Sebastopoli la seconda città della Crimea in Ucraina, seconda perché meno popolata di Simferopoli ma molto importante per il suo porto militare che si affaccia sul mar Nero e collegato con il Mediterraneo. Nel settembre 2011 facciamo un giro turistico nel porto, la meta più importante è la famosa flotta russa in posizione strategica per i mari dell’ovest. Leggi il resto di questo articolo »
Vinnitsa è una bella città nel cetro ovest dell’Ucraina, è una tappa obbligata per chi va in Ucraina con la propria auto e deve raggiungere il sud. Vi sono però solo due Hotel accettabili per passare la notte. Leggi il resto di questo articolo »
