Le acciaierie in Ucraina sono una forza lavoro importantissima, sono dislocate, in grande maggioranza, tra le citta di Mariupol,
che dal 1948 al 1989 si chiamava Zhdanov, Donetsk e Lugansk ovvero la zona chiamata Donbass e famosa anche per le miniere di carbone.
In queste pagine parleremo della Azov Stal situata alla foce del fiume Kalmius che si immette nel mar di Azov, una delle prime acciaierie e una tra le le più importanti (dopo la Kryvorizhstal nota per la vittoria morale del presidente ucraino Yushenko nella battaglia della privatizzazione e ceduta per 4,8 miliardi di dollari), vi sono impiegati circa 30000 lavoratori.
Questa acciaieria naque da un industriale tedesco che ebbe la licenza di produrre acciaio, abbiamo recuperato il documento nel museo di Mariupol e lo potete consultare in foto.
Azov Stal, che originariamente si chiamava Nikopol e Providans (come potete vedere dalla foto della licenza anche se è in caratteri cirillici), fu costruita alla periferia est della città di Mariupol e nel corso degli anni è cresciuta per grandezza e produzione.
Un lavoro continuo ventiquattro ore su ventiquatto, durante la notte da lontano si vede il bagliore delle colate, sembra un grande vulcano in attività.
Il problema di questa grande fabbrica è l'inquinamento, per 10 Km di raggio persiste sempre una cappa grigia di foschia che rende l'aria
carica di uno sgradevole odore di zolfo.
La grande fortuna e spesso portata dal vento, un vento frequente che soffia dal mare e spazza lo smog.
Questo reportage è, più che altro, fotografico ma speriamo di avere accontentato molte delle curiosità dei nostri visitatori.